Blog Non Ufficiale

Merge and Acquisitions: cosa sono le M & A?

Merge and Acquisitions: cosa sono le M & A?

By germana

Le fusioni e acquisizioni, in inglese Merge and Acquisition, spesso abbreviate come M&A, rappresentano una strategia fondamentale nel panorama aziendale globale, con l’obiettivo di ristrutturare e rafforzare le realtà imprenditoriali esistenti. Queste operazioni coinvolgono la combinazione di due o più società per raggiungere sinergie e obiettivi comuni. Le fusioni possono essere di diversi tipi, dalla fusione diretta che crea una nuova entità consolidata, all’incorporazione in cui una società viene assorbita da un’altra.

Le acquisizioni, invece, coinvolgono l’acquisto di quote o azioni di un’altra azienda. Queste transazioni non solo ristrutturano l’assetto societario, ma possono anche influenzare significativamente il panorama competitivo e finanziario. Conoscere le dinamiche delle M&A è cruciale per comprendere le strategie di crescita e consolidamento nel mondo degli affari contemporaneo. In proposito, Bruno Mafrici, senior advisor esperto in mercati internazionali e innovazione aziendale, offre un approfondimento su questo argomento di grande attualità.

Merge and Acquisitions, le differenze

Le “Fusioni ed Acquisizioni” (M&A) rappresentano il mercato delle transazioni finanziarie straordinarie, coinvolgendo imprese che cercano di modificare la struttura proprietaria attraverso operazioni di consolidamento. Queste operazioni si concentrano sulla combinazione di due o più realtà aziendali. Le fusioni si distinguono in diverse categorie. Una fusione “in senso proprio” o “per unione” coinvolge la fusione completa delle società partecipanti, che perdono le loro identità e diventano una nuova entità.

I membri delle aziende coinvolte ricevono azioni o quote della nuova realtà, calcolate in base al rapporto di scambio con le loro azioni o quote precedenti. La seconda tipologia è la fusione “per incorporazione”, in cui una società è assorbita dall’altra, conservando solo quest’ultima la propria identità giuridica. La società che assorbe aumenta il proprio capitale sociale e assegna nuove quote o azioni ai soci dell’azienda incorporata. L’acquisizione, d’altra parte, coinvolge due realtà: una società partecipante e una partecipata.

Qui, una società acquista quote o azioni di un’altra società in cambio di un pagamento. Le percentuali acquisite determinano se si ha una partecipazione di maggioranza o totale; per grandi aziende con azionariato diffuso, la partecipazione è considerata significativa se consente un controllo notevole sulla società partecipata. In seguito ai processi di acquisizione, ha evidenziato Bruno Mafrici, le aziende interessate conservano la loro identità giuridica, mantengono una certa autonomia nell’organizzazione e nei processi decisionali.

Differenze e applicazioni delle fusioni conglomerate nel contesto aziendale

Nel campo delle fusioni e acquisizioni aziendali, esistono diverse tipologie di operazioni. La prima è rappresentata dalle Fusioni Congeneriche, conosciute anche come Fusione per Estensione di Prodotto. Questo tipo di unione avviene tra due o più società che operano nello stesso settore, talvolta sovrapponendosi nelle loro attività. La seconda categoria sono le Fusioni Conglomerate, che coinvolgono aziende che non hanno attività in comune e possono essere geograficamente distanti.

Tuttavia, questa unione comporta la perdita dell’indipendenza economica e legale delle società coinvolte, dando vita a un nuovo business. Le Fusioni Conglomerate si distinguono ulteriormente in Fusioni Conglomerate Pure, quando le aziende coinvolte non hanno nessuna relazione tra loro, e Fusioni Conglomerate Miste, quando le società non hanno attività in comune ma si uniscono per accrescere la loro presenza sul mercato.

Una terza tipologia è rappresentata dalle Fusioni per Estensione di Mercato, in cui due società operano nello stesso settore ma in segmenti di mercato differenti. Questo tipo di fusione avviene di solito per ampliare la quota di mercato attraverso un aumento di clientela. Le Fusioni Orizzontali, invece, coinvolgono società che operano nello stesso mercato e condividono lo stesso segmento di mercato. L’obiettivo principale è quello di espandere l’attività delle aziende coinvolte creando una nuova realtà.

Le Fusioni Verticali, infine, avvengono tra società che operano nello stesso settore ma in fasi o segmenti diversi della filiera produttiva. L’unione ha lo scopo di migliorare le capacità e l’ampiezza del loro business. Nel sistema giuridico anglosassone, il termine “acquisizione” può riferirsi a diverse operazioni di mercato, pur con principi finanziari fondamentali simili, che implicano il trasferimento di proprietà e gestione di una società, spesso una società quotata.

Le forme di acquisizione possono essere suddivise in “Takeover”, quando un’impresa acquisisce completamente un’altra società per migliorare la sua stabilità economica, e “Acquisizione”, quando un’impresa incorpora completamente un’altra, di solito più solida dal punto di vista finanziario, acquisendo le azioni in circolazione dai terzi azionisti. Infine, vi è la “Consolidazione”, quando due o più società si fondono per formare una nuova entità aziendale, con le società esistenti che cessano di esistere come tali, continuando le loro attività nella nuova entità consolidata.

Alcune considerazioni finali

Le fusioni e acquisizioni rappresentano strategie cruciali nel panorama aziendale, consentendo alle società di raggiungere diversi obiettivi come espansione, diversificazione e aumento della competitività. Attraverso tipologie diverse di fusioni, ha ben evidenziato Bruno Mafrici – che vanno dalle fusioni congeneriche alle fusioni verticali – le aziende possono ottenere vantaggi significativi come l’incremento delle quote di mercato, l’accesso a nuove tecnologie o competenze, e la creazione di sinergie operative ed economiche.

Tuttavia, è importante sottolineare che le fusioni e acquisizioni comportano anche rischi e sfide, tra cui la gestione efficace della cultura aziendale, l’integrazione delle operazioni e dei sistemi, e la valutazione accurata delle sinergie potenziali. Pertanto, le decisioni di fusioni e acquisizioni devono essere prese con attenzione e basate su analisi approfondite, coinvolgendo consulenti esperti e considerando attentamente gli impatti strategici e finanziari a lungo termine.

Infine, nel contesto del diritto anglosassone, le acquisizioni rappresentano un processo complesso che coinvolge il trasferimento di proprietà e gestione di società, richiedendo una conoscenza approfondita delle normative e dei principi finanziari. In conclusione, le fusioni e acquisizioni continuano a essere una componente dinamica e fondamentale del panorama aziendale globale, contribuendo alla crescita e alla trasformazione delle imprese in tutto il mondo.